Guarda in anteprima il video di Secoli, il nuovo lavoro dei P L Z
Uno spettro sfreccia a tutto gas tra le strade della scena indipendente italiana: quello di P L Z, nome nuovo (ma non troppo) che ci invita a salire a bordo della loro auto per viaggiare lungo quella linea immaginaria che pensiamo essere la nostra vita, con un’idea – anche un po’ ingenua – di progresso e di crescita personale, finché non ci accorgiamo che a muoversi e a cambiare è tutto quello che ci circonda, mentre noi siamo fermi in un’eterna stagnazione esistenziale.
Secoli, uscito a inizio mese per Costello’s Records con distribuzione The Orchard, è un pezzo sull’eterno ritorno, una presa di coscienza, un viaggio verso il futuro ma anche una pausa lungo il tragitto per fare il punto sulla nostra crescita.
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“Nel video” raccontano i P L Z “Abbiamo cercato di raccontare questa idea del muoversi intorno senza una vera meta, senza un vero sviluppo.
La camera riprende questo movimento circolare a 360 gradi, la città diventa campagna per poi ritornare città. Noi in una macchina del tempo, una Lada Niva, una specie di sonda, una particella impazzita nel circuito del Cern.
Ma nel contempo fermi in uno stato di alienazione permanente, ci abbracciamo, balliamo, ci tocchiamo, come se non ci fossimo mai visti”.
