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VISCARDI: RITROVARSI TRA CANZONI R&B E LE STRADE DI NAPOLI

“LADY” è l’EP che segna il ritorno di VISCARDI alle sue radici più profonde, un viaggio musicale di quattro tracce (e due bonus track) che mescola influenze R&B, nu-soul e hip-hop age, in cui l’artista trova una voce unica e personale grazie alla fusione con la lingua napoletana, che diventa il cuore pulsante di questo progetto.

Il tema centrale di “LADY” è la gerarchia delle relazioni, in un viaggio interiore verso la comprensione della libertà personale che ci siamo fatti raccontare brano dopo brano direttamente dal giovane cantautore partenopeo.

CORE ‘N GALERA
“Core ‘n Galera” è la traccia d’apertura del mio primo progetto discografico, realizzato in collaborazione con Giada De Prisco, e si inserisce in un universo sonoro che fonde Neo Soul, R&B e Hip Hop. Questo brano introduce il tema centrale dell’EP: la libertà, ma lo fa in modo unico, avvalendosi di influenze gospel nelle battute iniziali. Il gospel qui rappresenta simbolicamente la libertà, un richiamo spirituale e universale che anticipa la narrazione del progetto.
Attraverso “Core ‘n Galera”, la libertà è vissuta e raccontata come una condizione di benessere interiore, un processo di riconciliazione con se stessi e con gli altri. Le relazioni interpersonali diventano uno specchio di questa ricerca, ma è il sé al centro del percorso, un’espressione di affermazione personale e di emancipazione. Questa prima traccia si presenta così come una dichiarazione di intenti, un manifesto che apre la strada al resto dell’EP, delineando una crescita personale e una lotta per conquistare la propria libertà.

MY LADY
“My Lady” è la seconda traccia dell’EP e segna un momento cruciale nella mia evoluzione musicale. Qui si avverte un cambiamento sonoro deciso, frutto di un’intensa ricerca interiore e artistica. Ho voluto mettere tutta la mia voce e maturità in questo brano, cercando di creare un legame profondo con chi ascolta. Dal punto di vista delle sonorità, “My Lady” rappresenta una vera e propria immersione nel mondo R&B e Neo Soul, con influenze che spaziano da artisti come D’Angelo ed Erykah Badu. La traccia, nata quasi spontaneamente, si pone come un punto di partenza per il progetto, confermando la direzione stilistica dell’intero EP.
La tematica della libertà, che attraversa l’intero progetto, inizia a prendere forma proprio in “My Lady”, affrontando il tema di una relazione tossica. Il brano parla della stanchezza e della frustrazione che si provano quando ci si rende conto di essere intrappolati in una dinamica amorosa nociva. Il testo, scritto in collaborazione con Lorenza Anceschi, cattura questa consapevolezza con eleganza, e la lingua napoletana diventa uno strumento essenziale per esprimere al meglio questo sentimento.

TOY BOY
Rappresenta il punto più oscuro e triste della storia raccontata nell’EP, ma è anche una tappa fondamentale nel percorso verso il messaggio principale: la libertà. In questa traccia, i ruoli all’interno della relazione si invertono, portando la coppia a concentrarsi esclusivamente sull’aspetto fisico e sessuale, come un modo per mettere alla prova i loro limiti e cercare un significato. Tuttavia, questa fase di superficialità e vuoto emotivo diventa il preludio alla crescita e alla maturità emotiva, che verrà esplorata nell’ultima traccia del progetto. “TOY BOY” vede la partecipazione di Ethan come featuring, una scelta che è stata fondamentale per affrontare al meglio il tema della libertà.
Dal punto di vista sonoro, “TOY BOY” si immerge nel cuore delle influenze Hip Hop dell’EP, con un sound crudo e diretto che riflette l’intensità della situazione. In questo brano, ho voluto esplorare la mia vena più rap, sperimentando una diversa espressività vocale che aggiunge dinamismo al racconto. Le sonorità Hip Hop accentuano il conflitto e l’emotività della traccia, contribuendo a delineare un contrasto netto con la maturazione che segue. “TOY BOY” non è solo una fase di transizione, ma un passaggio cruciale che porta al concetto finale di libertà.

C’AMMISCAMM ANCORA
“C’ammiscamm Ancora” è l’esplosione finale del mio progetto, il brano che chiude con una nota profonda e riflessiva, caratterizzato da sonorità pure R&B mescolate con influenze neo soul e hip hop. Questo pezzo è il culmine del viaggio che ho voluto raccontare, in cui la libertà personale e l’accettazione di sé trovano la loro piena espressione. Attraverso un testo audace e ricco di metafore, esploro il tema dell’accettazione personale in modo intenso e diretto. La fellatio, qui trattata con estrema eleganza e rispetto, diventa una potente allegoria di questo percorso: un simbolo di liberazione, di un intimo abbraccio della propria identità e di riconciliazione con se stessi. Cantare in dialetto napoletano ha dato al brano una dimensione ancora più autentica, rendendo il racconto di questa connessione profonda tra due persone più intimo e reale.
La base musicale, morbida e avvolgente, è sostenuta da groove profondi e da linee di basso che creano un’atmosfera densa di sensualità e introspezione. Le melodie del piano si intrecciano con le mie parole, accompagnandomi lungo il brano con delicatezza, ma anche con forza emotiva. In questo pezzo, il piacere fisico si fonde con l’emancipazione emotiva e mentale, e rappresenta il coronamento della maturità raggiunta lungo l’intero progetto.
Con “C’ammiscamm ora”, volevo creare un’esperienza che fosse al tempo stesso sensuale in cui esploro il tema dell’accettazione personale in modo intenso e diretto. La fellatio, qui trattata con estrema eleganza e rispetto, diventa una potente allegoria di questo percorso: un simbolo di liberazione, di un intimo abbraccio della propria identità e di riconciliazione con se stessi. Cantare in dialetto napoletano ha dato al brano una dimensione ancora più autentica, rendendo il racconto di questa connessione profonda tra due persone più intimo e reale. La base musicale, morbida e avvolgente, è sostenuta da groove profondi e da linee di basso che creano un’atmosfera densa di sensualità e introspezione. Le melodie del piano si intrecciano con le mie parole, accompagnandomi lungo il brano con delicatezza, ma anche con forza emotiva. In questo pezzo, il piacere fisico si fonde con l’emancipazione emotiva e mentale, e rappresenta il coronamento della maturità raggiunta lungo l’intero progetto.
Con “C’ammiscamm Ancora”, volevo creare un’esperienza che fosse al tempo stesso sensuale e profondamente umana, chiudendo il cerchio della storia che ho raccontato in questo EP e lasciando spazio a una riflessione sulla libertà, l’accettazione e l’emancipazione.

CHILL ZONE (SKIT/Fake English) – Demo – Bonus Track
“Chill Zone” è una bonus track che ho voluto aggiungere al progetto per offrire uno sguardo più intimo su come nascono i miei brani. Questo pezzo rappresenta il mio mondo musicale e tecnico, mostrando il processo creativo che condivido con Giada De Prisco. In questa traccia utilizziamo il fake english, una tecnica che ci permette di sperimentare melodie e sonorità, concentrandoci sulla giusta atmosfera prima ancora di definire i testi. “Chill Zone” è anche un modo per far entrare l’ascoltatore nel nostro metodo di lavoro, dove ogni dettaglio è curato con attenzione. La traccia riflette il nostro modo di creare le demo, con spontaneità e precisione, e mira a connettere più profondamente chi ascolta alla mia identità artistica e personale.

MY LADY (HEELS VERSION)
La seconda bonus track del mio progetto discografico è “My Lady (Heels Version)”, una scelta che ho voluto fare per dare maggiore importanza al mio mondo e al mio amore per la danza. Questa traccia è nata grazie alla collaborazione con il mio coreografo, Andrea Veneri, e la coreografa Nilde Serpa, in occasione di un evento speciale in cui ho avuto l’onore di esibirmi con una squadra di ballerine di heels. In questa versione remix di “My Lady”, io, la mia produttrice e i coreografi abbiamo voluto portare sonorità R&B contemporanee, arricchite da chitarre forti che creano un’atmosfera intensa. Il breakdown della canzone è pensato per esaltare la coreografia, permettendo ai movimenti di esplodere live. Quell’evento è stato un momento cruciale per me, un piccolo desiderio esaudito che ho voluto fortemente. La danza è sempre stata una parte fondamentale della mia vita e, nell’ultimo anno, ho iniziato a lavorare sodo con Andrea per migliorare e raggiungere un livello che si allineasse alla professionalità della mia squadra di ballerini. Era essenziale per me integrare la danza in questo progetto, anche se questa volta ho voluto focalizzarmi principalmente sulla musica. Volevo comunque che ci fosse un elemento che richiamasse il movimento e l’energia della danza, rendendo omaggio all’evento di heels a cui ho partecipato.
Ringrazio sinceramente tutti coloro che hanno contribuito a questo viaggio, rendendo possibile questa fusione tra musica e danza. “My Lady (Heels Version)” è una celebrazione della mia passione e un pezzo importante per il futuro.

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