Video killed the playlist star: i migliori video del mese

Un nuovo recappone dei migliori video usciti nell’ultimo mese scelti dalla redazione di Save The Tape, per non farti perdere nessuna chicca di questo luglio pieno di bella musica.
Non fermarti alle playlist di Spotify!
Buon ascolto e buona visione!


CASSIO – PISTOLA
Un’istantanea a tinte pastello per spiegare concetti che Cassio ha messo una vita a capire e accettare, una canzone che non chiede scusa a nessuno, come un bambino arrabbiato.

CHIELLO – STANZA 107
Insieme a una Marylin che incarna tutta l’attesa e la sofferenza contenuta in questo brano, nella stanza troviamo anche Chiello. Entrambi in grado di percepire la bellezza del mondo esterno, ma incapaci di toccarla, accomunati da una rabbia intensa ma contenuta, quasi prigioniera di se stessa.

CRISTIANO COSA – COME MI VIENE
In un mosaico di domande e desideri, Cristiano Cosa trova risposte e motivazioni lasciandosi guidare dalla sua vena aleatoria: “Come Mi Viene” riflette il bisogno naturale e umano di affidarsi all’istinto, allontanando per qualche attimo il criterio razionale e trasportano l’ascoltatore all’interno di una dimensione estemporanea e adrenalinica.

DJ GRUFF – MANCHI SOLO TU
Un videoclip generato con l’intelligenza artificiale, un susseguirsi di immagini di vinili, dischi, impianti stereo, strumenti musicali, mani e persone in continuo divenire creando un vortice di figure che richiamano i simboli classici dell’hip-hop.

ELE A – NODI
Un senso di solitudine che lascia quasi senza fiato: una potente metafora visiva della condizione umana e della nostra impotenza di fronte al mondo.

FASMA – MILLE NOTTI
Un videoclip volutamente semplice e immediato: il punto di vista è dapprima quello di Fasma che guida lo spettatore mentre segue i passi di una ragazza sfuggente che progressivamente si allontana da lui e di cui alla fine sembra perdere addirittura il ricordo. Nella seconda parte del video l’inquadratura cambia e si sposta sul volto dell’artista, che canta i suoi sentimenti mentre corre alla ricerca di ciò che ha perduto ma che ha lasciato un’impronta indelebile dentro di sé.

IVAN GRANATINO – CORE E CORE (feat SILVIA URAS)
Un tripudio di sorrisi, giochi e divertimento danno forma e colore a un pezzo nato per comunicare che stando vicini, “Core e core”, nulla può finire, non esiste ostacolo che non si possa superare.

TOOLBAR – IGLOO
Mentre il testo della canzone appare sullo schermo, dallo sfondo buio emergono i membri del gruppo che si alternano a suggestive scene di paesaggi subacquei, ricchi di fauna marina. Questa combinazione di testi, musica ed elementi naturali crea un’esperienza visiva e sonora coinvolgente, trasportando lo spettatore in un viaggio emozionale che riflette perfettamente l’essenza della canzone.

WOR, BEYOND HYPERION – XENOFEMMINISMO
Una traccia di stampo post techno europea, dove il rap si unisce al mondo dei rave e delle proteste per i diritti sociali. Tra le influenze anni ‘90 e un trait d’union di energia, rabbia e ballo, viene posto il problema delle politiche di genere in un mondo dove gli esseri umani sono sempre più automi, schiavi della rivoluzione digitale.


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