Ascoltare la musica di LupoFiumeLeggenda ti fa pensare che le cose nella vita possano andare bene. Che si possa essere felici, anche sul centosessantesimo treno dell’anno che ti porta al lavoro, e dal lavoro a casa, ed è già buio, e saresti dovuto partire almeno due treni fa. Ascoltarlo significa prendersi una pausa dalla rabbia, e provare ad abbinare all’esistenza altri sentimenti, come lo stupore, la dolcezza e la capacità di astrarsi da tutto per poter sognare in pace. Nicolò Verti si è ritrovato a 30 anni con l’idea che le passioni giovanili debbano essere cancellate o relegate in un angolo, in favore, appunto, della vita adulta, in un momento in cui era senza band, quindi solo a gestire questa piccola crisi. Però allo stesso tempo essere rimasto da solo gli ha permesso di fare chiarezza e arrivare al punto fondamentale: “O faccio musica, oppure non sono io. Che poi questo dello scrivere, del creare, dell’inventare è sempre stato il mio grande escape nella vita, fin da piccolo”.
Nell’estate del 2023 LupoFiumeLeggenda ha pubblicato l’EP (Dialoghi italiano), un lavoro che parla della necessità di comunicare. Il titolo, preso in presto dal mondo della pornografia, gioca su un concetto un po’ beffardo e paradossale: nel 2023, le persone trovano eccitante il dialogo, ancora e più che mai. Un dialogo che è davvero una necessità, un dialogo non necessariamente verbale, ma fatto anche di contatto e sguardi, silenzi condivisi e ascolto, sensazioni, connessioni, emozioni brutali e contrastanti da vivere insieme a quello che si sceglie come proprio partner.
Oggi LupoFiumeLeggenda pubblica il nuovo brano inedito Canzone di Natale, perché il mondo si divide tra i cattivi e chi aspetta la canzone di Natale. Ad accompagnare la release, LupoFiumeLeggenda ha raccolto nella playlist ANCHE A TE E FAMIGLIA i brani che rendono magica l’atmosfera natalizia.
“Il concept dietro a (Dialoghi italiano) riguarda la comunicazione, o meglio, la necessità di comunicare – racconta LupoFiumeLeggenda – Il titolo, preso in presto dal mondo della pornografia, gioca su un concetto un po’ beffardo e paradossale: nel 2023, le persone trovano eccitante il dialogo, ancora e più che mai. L’EP parla di tutto quello che mi fotte in questa vita, il lavoro, il treno, la sveglia, la paura del futuro ed il senso di inadeguatezza…e poi parla d’amore che è esattamente ciò che mi salva: è un sospiro di sollievo per me, pensavo che non avrei più scritto nulla e invece mi trovo qui già a pensare alle prossime canzoni. Questo plot twist nella mia vita è merito di Dialoghi”.
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