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Sidstopia ci ha raccontato “ASMA” traccia dopo traccia

ASMA è una terapia in otto capsule interamente prescritta scritta da Sidstopia che, dando sfogo a una molteplicità di impulsi creativi, arriva ad un lavoro variopinto ma di solida univocità.

L’asma e la paura del domani sono importanti questioni che tolgono il fiato: è questo il punto di partenza del nuovo album, completamento dell’EP ASMA500, un breve ma intenso viaggio uptempo tra produzioni cariche di emozioni a cura di MNNL Funk Shui Project. Nel nuovo lavoro discografico di Sidstopia, è proprio l’asma a diventare il filo conduttore delle riflessioni in cui il giovane rapper ravennate ci accompagna, attraversando gli insidiosi territori delle ambizioni e dei sogni della sua generazione.

Abbiamo scambiato due chiacchiere con il rapper ravennate, che ci ha raccontato così il suo nuovo disco:

ORA D’ARIA
È l’intro, nonché il sample di NAZCA. Ispirata a Burn Slippy di Underworld con i suoi synth luminosi pone l’ascoltatore verso il concept di questo EP e definisce quindi la sua identità sonora. La scelta di tenere le voci in background rispetto alla strumentale fa un po’ hype, si ripete spesso la parola ASMA ma non viene svelato niente più niente meno.

NAZCA
ASMA prosegue con questo brano un po’ alla Keytranada se volete, ponendo chi mi ascolta davanti ad alcune situazioni scomode, in cerca di risposte non sempre razionali, nascoste in un labirinto tutto da scoprire. Il cuore non pulsa mi salta, mi servirà un’ora d’aria: queste parole suonano in loop nella mia testa da ormai due anni, quando ho deciso di portare avanti il testo non finivo più di scrivere, è stata come una corsa senza freni.

LA SCELTA SBAGLIATA
Lo sfondo è Notre Dame che brucia, LA SCELTA SBAGLIATA è il brano più sentito di questo disco, nonché il primo che ho scritto. Ci sono davvero tanti frame della mia vita, ognuno dei quali si associa a scelte sbagliate, le ho sempre preferite a quelle “giuste” anche se non sempre sono le migliori. Sono dell’idea che a volte serve rischiare ed evadere dalla propria confort zone.

CRISPY
Qui si esagera un pochino: ho lasciato emergere anche la parte più selvaggia e irresponsabile di Francesco. Un cocktail di testosterone e adrenalina in un comune venerdì sera nel locale di fiducia in provincia, occasione più unica che rara ma che il più delle volte la mattina dopo lascia solo un fortissimo hangover e imbarazzo.

KINTSUGI
É arrivato il momento saggio di ASMA. Il parallelismo tra imperfezione e arte si fonde sulla 2step inglese, territorio inesplorato fino alla realizzazione del singolo, diventato subito ispirazione e ricerca. Ci sono tracce del passato che mi hanno segnato nel male, ma al posto di nasconderle, ho preferito esibirle e marcarle finendo così per arricchire involontariamente la mia identità artistica e personale.

tutte le foto: Alice Naso

ACQUA DI MARE
La mia traccia preferita del disco! Un viaggio introspettivo nel nord Europa, la pioggia di Bergen che si poggia sui pensieri senza penetrarli, la fede che si dissolve nel tempo e la consapevolezza di essere meno soli con se stessi quando ci si ama davvero. La purezza dell’anima e il suo accostamento all’acqua di mare sono i valori che emergono maggiormente e che si contraddistinguono per argomenti dagli altri testi.

TV
Qualche paranoia in più in TV, chiude l’EP ma apre nuove possibilità.
Lavorare con i Funk Shui Project è stato epico, sono tra i gruppi che più incarnano i miei gusti musicali. In questo brano mi sono lasciato trasportare dai momenti no, c’è tanta sofferenza ma anche uno spiraglio di luce.

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