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“MEDIOCRAZIA”: IL NUOVO EP DI TONY CHILL È UN CONCENTRATO DI ESPERIENZE VISSUTE

“Mediocrazia” è il nuovo EP di Tony Chill, in uscita giovedì 27 maggio per Gutter Music

Anticipato dai singoli Piazza Affari e Passa, Mediocrazia è il nuovo EP di Tony Chill, in uscita il 27 maggio per l’etichetta indipendente Gutter Music, un concentrato di esperienze vissute e di analisi dello stato attuale delle cose: “Mediocrazia” infatti “è la forma di governo in cui il potere viene esercitato dai mediocri”

Abbiamo scambiato due chiacchiere con il giovane rapper pugliese e ci siamo fatti raccontare di più sul suo progetto.
Leggi l’intervista di Tony Chill per Save The Tape

Ciao Tony! Il 27 Maggio uscirà il tuo EP “Mediocrazia”. Come ti senti in questi momenti che precedono l’uscita? Che aspettative hai?
È un momento particolare per fare uscire nuova musica, ma sento una grande voglia di esprimermi! L’unica aspettativa che ho è di tornare a fare i concerti, possibilmente non in streaming eheh.

Hai una lunga gavetta alle spalle, con i Bari Jungle Brothers e con la tua altra crew BYG. Ora che invece è ormai iniziato il tuo percorso solista, cosa è cambiato nel tuo approccio alla musica?
Da solista sento di avere più libertà di movimento e di espressione, ma anche più responsabilità. I gruppi sono fondamentali per crescere e avere un confronto sano e costante, ma come in ogni lavoro c’è sempre qualcuno che da di più e qualcuno che da di meno.
Da solo non hai scuse, devi dare il massimo!
Ringrazio la mia etichetta, Gutter, per aver creduto in questo processo.

“Mediocrazia è la forma di governo in cui il potere viene esercitato dai mediocri”: chi è per te il mediocre o definibile tale?
Il mediocre al potere è una persona di successo, ma anche uno qualunque, uno che non provoca alcun sentimento di inferiorità in chi lo osserva.
Il pubblico ama i mediocri perché non deve sforzarsi di raggiungere qualcuno che è già al loro livello.

Leggendo la trackilist noto che oltre al titolo di ogni traccia è affiancata una breve definizione (Odio è amore, Calma è sconfitta, Menzogna è verità…). Puoi spiegare questa scelta stilistica?
Sono le incoerenze più evidenti della nostra società sotto forma di ossimori. Ad esempio per Piazza Affari ho scelto “gioco è lavoro” perché guadagnare giocando in borsa o come gamer professionista sembra facile, è di tendenza. Il risultato però è che spesso chi ci prova guadagna solo una nuova dipendenza.

Qual è la traccia a cui sei più legato del disco e che secondo te lo rappresenta al meglio?
Per me le canzoni sono come i figli, non ce n’è una che preferisco. Diciamo che Passa e Piazza Affari sono quelle che riascolto più volentieri.

Vedendo la tua storia artistica, sei molto legato alla tua terra di provenienza e alla scena rap di Bari. Come la vedi la scena rap in Puglia? Secondo te può essere ancora un limite fare musica distante dalle grandi città, dove ora si concentra tutto il business?
Nella mia zona ci sono molti talenti, di nuovi ti nomino Kkrisna e Guido Cagiva. Se non li conoscete andateli a cercare e non dormite su di loro.
Tornando alla domanda, quando sono arrivato a Milano ho capito che dalle mie parti la gente si fa solo un sacco di fisse e finisce per fare la guerra fra poveri. Dal canto mio ho sempre avuto un atteggiamento più chill nel mio percorso, questo mi ha portato a collaborare con tutti i player più interessanti della mia zona.

Per concludere ti chiediamo una tua playlist di brani che ti ispirano o che semplicemente ti piacciono
Grazie ragazzi per essere arrivati fin qui, ecco la mia playlist per Save The Tape: