ABBIAMO TROVATO LA QUINTESSENZA DEL MASH UP

Un settebello di mash-up tutti da non perdere, anche se siete dei puristi

“Via, via, vieni via di qui. Via, via, vieni via con me”.
Così cantava Paolo Conte, augurando nuovi amori ed invitando l’ascoltatore a distaccarsi dai luoghi, dalle persone, dai sentimenti e, più in generale, dal passato. Il duo milanese Aquarama ha preso alla lettera le parole del maestro e, lasciandosi alle spalle (almeno per questa volta) l’afro-funk ed il groove tropicale, si è chiuso in studio alla volta di nuovi orizzonti musicali. Ne è uscito Via con Clint, un abile taglia e cuci tra Via con me e Clint Eastwood dei Gorillaz, un mash up che suona così bene che sembra una canzone vera e propria.

Il cantautore di Asti (o forse non era lui, dopo cercate su Wiki) diceva anche che non bisogna mai giudicare un libro dalla copertina, e se l’idea di questo mix vi può sembrare un sacrilegio, sono sicuro che supererete questo trauma iniziale, ascolterete Via con Clint e finirete con il salvarla tra i preferiti, mandandola a tutti i vostri amici, vantandovi di aver scoperto un capolavoro.

Questo mash up è solo l’ultimo degli esempi che potremmo fare quando parliamo di giochi di mixaggio tra pietre miliari della musica italiana e famosi brani internazionali: alzi la mano chi non si è infatuato di quel retrogusto tendente al trash che caratterizza la dissacrante unione di A New Error dei Moderat con Felicità di Al Bano. Tutti, almeno una volta, abbiamo volontariamente fatto partire uno dei video dei PSNZZT, il collettivo di producer tra cui Fabio Nirta (quello che fece incazzare i Daft Punk pubblicando uno snippet di Get Lucky prima di loro).

Chi scrive questo articolo è uno di quelli che sogna Gli occhi del cuore 3, uno che in questo limbo tra sacro e smarmellamenti ci sguazza. Ecco che, dunque, un po’ per il bene comune, un po’ perché almeno avevo una scusa per riascoltarmeli tutti, ho deciso di raccogliere – per la rubrica 7bello – i sette mash up più eclettici che potete trovare sul web.
Vi garantisco che da qui in poi sarà solo stupore.